La Gara di Istituto è la prima prova EOESit e viene allestita nei laboratori delle scuole iscritte a questa competizione. Il modello della prova è quello di EOES: gruppi di tre concorrenti cooperano per svolgere le attività sperimentali proposte nelle aree disciplinari di biologia, di chimica e di fisica.  Gli esperimenti sono allestiti dai docenti mentori della scuola con protocolli sperimentali che sono gli stessi per tutti i concorrenti dell’istituto.

La Gara di Istituto ha luogo a fine novembre con una prova predisposta dal comitato organizzatore EOESit : protocolli sperimentali disciplinari, di biologia, di chimica e di fisica, da svolgere in quattro ore nei laboratori scientifici degli istituti partecipanti. La gara è a squadre, anche se i compiti sono assegnati in modo che ogni partecipante sia responsabile di una delle tre attività sperimentali proposte (di fisica, chimica e biologia), le studentesse e gli studenti di una stessa squadra lavorano insieme anche e soprattutto collaborando tra loro: si fa bene o si sbaglia tutti insieme.

Per le edizioni 2021 e 2022 di EOESit, in considerazione delle difficoltà connesse ad una tale impostazione a causa della situazione di emergenza sanitaria, gli istituti iscritti si sono organizzati nei tempi e nei modi per la selezione del team di istituto da segnalare per la successiva fase AUPDN.

I mentori di istituto, accedendo al sito eoes.it con le proprie credenziali personali, troveranno nel menù “I materiali” la sezione “Materiali per la prova di Istituto EOESit” per l’edizione in corso, con indicazioni e suggerimenti predisposti dal comitato organizzatore.

Sempre accedendo al sito eoes.it con le proprie credenziali, i mentori di istituto possono rivolgersi ai mentori del comitato organizzatore per qualunque richiesta di supporto.

La Gara di Istituto ha la finalità di individuare, all’interno dell’Istituto, la squadra che meglio mostra di:

  • saper comprendere testi scientifici,
  • saper cooperare in coordinamento nel lavoro di gruppo,
  • avere competenze di problem solving, oltre che solide abilità operative di elaborazione algebrica e grafica proprie della matematica (risolvere equazioni di 1° e 2° grado, risolvere sistemi di equazioni) e padronanza nella pratica di svolgimento di attività sperimentali nell’ambiente del laboratorio.

Le abilità sperimentali generali riguardano:

  • Utilizzare comuni strumenti di un laboratorio scolastico quali, ad esempio: multimetro digitale, goniometro, calibro, bilancia elettronica, microscopio.
  • Operare con la calcolatrice scientifica, in particolare per determinare i valori di seno, coseno e logaritmo e per utilizzare le funzionalità inverse.
  • Assemblare un apparato sperimentale e svolgere la procedura sperimentale in maniera coerente con le indicazioni date.

Le conoscenze teoriche necessarie sono quelle di base relative ai vari campi della biologia, della chimica e della fisica, indicativamente corrispondenti ai percorsi di primo biennio di un istituto tecnico/liceo scientifico. Il campo di indagine proposto alla prova di istituto a volte va oltre i suddetti argomenti; in tal caso il protocollo sperimentale è articolato in modalità “esplorativa” e di scoperta oppure le domande vengono accompagnate da brevi spiegazioni e descrizioni dei procedimenti sperimentali, può pertanto essere svolto senza che lo studente possegga delle specifiche e approfondite conoscenze del tema della prova.